Una guida passo passo all’email marketing

L’email marketing consiste nell’inviare email ai clienti o ai (si spera) futuri clienti. Se fatto correttamente, può creare solide relazioni con il marchio e rafforzare la consapevolezza del marchio esistente. Gli utenti si sentono in sintonia con le aziende che eseguono bene le loro campagne di email marketing perché l’email consente un approccio mirato ma umano.

Che cos’è l’email marketing?​

L’email marketing è una strategia di marketing digitale con la quale un’azienda invia messaggi commerciali, contenuti promozionali o newsletter a un pubblico di riferimento. La comunicazione ha l’obiettivo di sviluppare una relazione con i prospect o con i clienti già esistenti generando consapevolezza del marchio e promuovendo prodotti o servizi e di generare maggiori vendite.

Con la giusta strategia delle campagne email marketing, il tuo marchio ha l’opportunità di scoprire continuamente nuovi lead. E grazie all’automazione, quei potenziali clienti si trasformano rapidamente in più iscritti e più vendite di e-commerce senza troppi sforzi.

Quando si tratta di conversioni autentiche che trasformano gli acquirenti occasionali in clienti fedeli, l’email è il migliore dei canali di marketing.

Dopo aver letto la nostra guida, saprai come:

• Creare una mailing list con clienti coinvolti che vogliono sentire cos’hai da dire
• Fare in modo che questi clienti facciano clic regolarmente sul tuo sito web
• Automatizzare la tua pipeline di marketing per trasformare efficacemente i potenziali clienti in acquirenti abituali

Questa pagina è destinata ad essere utilizzata come guida di riferimento per l’email marketing. Scoprirai molto leggendola per intero, ma puoi anche utilizzare la barra di navigazione a destra per trovare gli argomenti a cui sei più interessato.

Perché utilizzare l’email marketing?​

L’email marketing è una potente strategia di marketing digitale che prevede l’invio di email mirate e personalizzate a un pubblico specifico per promuovere prodotti e servizi o coltivare relazioni. Consente alle aziende di comunicare direttamente con i propri clienti o con i prospect, condividere contenuti di valore e promuovere azioni desiderate, come vendite o coinvolgimento.

Ecco cinque motivi per cui le aziende dovrebbero utilizzare l’email marketing:

• Convenienza: l’email marketing è un modo conveniente per raggiungere un pubblico vasto con un investimento minimo in termini di tempo e risorse. Molte piattaforme di software di email marketing offrono piani tariffari scalabili, consentendo alle aziende di qualsiasi dimensione di implementare l’email marketing e di trarne vantaggio.
• Comunicazione mirata e personalizzata: l’email marketing consente alle aziende di segmentare il proprio pubblico in base a vari criteri, come dati demografici o interazioni precedenti, e di personalizzare le email di marketing di conseguenza. Ciò assicura che i clienti ricevano contenuti pertinenti alle loro esigenze e ai loro interessi, alzando così i tassi di coinvolgimento e conversione.
• Risultati misurabili: le piattaforme di email marketing forniscono una grande quantità di dati, come tassi di apertura, tassi di click-through e conversioni, che possono essere analizzati per valutare il successo delle campagne e apportare miglioramenti basati sui dati. Questo aiuta le aziende a ottimizzare continuamente le loro strategie per ottenere risultati migliori.
• Relazioni con i clienti più solide: l’email marketing è uno strumento eccellente per coltivare le relazioni con i clienti fornendo aggiornamenti regolari, condividendo contenuti di valore e offrendo promozioni personalizzate. Le aziende possono promuovere la fidelizzazione e incoraggiare la ripetizione delle vendite coinvolgendo costantemente i clienti tramite email (se non sono email indesiderate)
• Ritorno sull’investimento (ROI) elevato: secondo vari studi, l’email marketing offre costantemente un ROI elevato rispetto ad altri canali di marketing. Ciò è dovuto principalmente alla sua natura economicamente vantaggiosa, all’approccio mirato e alla capacità di favorire azioni dirette come acquisti o iscrizioni. Implementando una strategia di email marketing ben pianificata, le aziende possono sperimentare significativi ritorni sul loro investimento e godere di campagne di email marketing di successo.

Nel 2020, più di 306 miliardi di email sono state inviate e ricevute ogni giorno in tutto il mondo
(Statista, 2020)

Quali sono i vantaggi dell’email marketing?​

Ci sono molti vantaggi nell’utilizzo dell’email marketing, molti dei quali sono specifici per ogni azienda, e quattro dei principali sono: un migliore coinvolgimento dei clienti, maggiori tassi di conversione, una maggiore conservazione e fidelizzazione dei clienti e la capacità di essere flessibili e di adattarsi alle tue esigenze. Approfondiamoli in modo più dettagliato.

Maggiore coinvolgimento dei clienti​

Uno dei principali vantaggi dell’email marketing è la sua capacità di aumentare il coinvolgimento dei clienti inviando contenuti mirati e pertinenti ai tuoi abbonati. Questi tipi di email li incoraggiano a interagire con il tuo marchio e, in ultima analisi, portano a percentuali di clic, visite al sito Web e coinvolgimento sui social media più elevati.

L’email marketing fornisce anche una piattaforma per condividere informazioni preziose, come notizie del settore, aggiornamenti sui prodotti o contenuti educativi. Questo mantiene informato il tuo pubblico e posiziona il tuo marchio come leader di pensiero. Fornendo contenuti che aggiungono valore alla vita dei tuoi abbonati, promuovi una connessione più forte con loro e incoraggi la fedeltà al marchio.

Aumenta i tassi di conversione​

L’email marketing è noto per la sua capacità di guidare le conversioni, consentendo alla tua azienda di fornire offerte tempestive e personalizzate ai tuoi abbonati. Segmentando il tuo pubblico in base alle sue preferenze, ai suoi comportamenti o alle sue interazioni passate, puoi personalizzare i tuoi messaggi per soddisfare le sue esigenze specifiche. Questo approccio mirato può portare a tassi di conversione più elevati, poiché gli abbonati sono più propensi a leggere le e-mail promozionali e ad agire sulle offerte che risuonano con loro.

Inoltre, l’email marketing consente il monitoraggio e l’analisi avanzati del comportamento degli utenti, che ti aiuta a identificare le tendenze e ottimizzare la tua strategia di conseguenza. Questo approccio basato sui dati ti garantisce di migliorare continuamente i tuoi sforzi di email marketing e massimizzare il tuo potenziale di conversione.

Scalabilità e flessibilità​

Le aziende di tutte le dimensioni possono trarre beneficio dall’email marketing, poiché queste piattaforme offrono spesso vari piani tariffari e funzionalità per soddisfare esigenze diverse. Ciò significa che le aziende possono ridimensionare i loro sforzi di email marketing man mano che crescono senza incorrere in costi aggiuntivi significativi.

Inoltre, l’email marketing consente alle aziende di testare e ripetere le loro strategie in modo semplice e veloce. Dai test A/B dell’oggetto al rinnovare il design dei tuoi modelli per provare diversi tipi di campagne email, le aziende possono sperimentare diversi elementi per determinare ciò che si adatta al loro pubblico e generare i risultati desiderati. Questa flessibilità garantisce l’ottimizzazione continua delle loro strategie di email marketing per il massimo impatto.

Maggiore conservazione e fidelizzazione dei clienti​

L’email marketing svolge un ruolo fondamentale nel coltivare le relazioni con i clienti e promuovere la fidelizzazione. Interagendo costantemente con il tuo pubblico attraverso contenuti personalizzati, promozioni e aggiornamenti, puoi mantenere una forte connessione con i tuoi clienti e incoraggiare la continuità degli affari.

Utilizzando strumenti di automazione, le aziende possono inviare email mirate in base a trigger specifici, come l’acquisto recente di un cliente o l’anniversario dell’iscrizione. Questi messaggi tempestivi e pertinenti possono rafforzare la relazione del cliente con il marchio e mantenere il tuo marchio in primo piano, portando a una maggiore conservazione e fidelizzazione.

Email marketing: passo dopo passo​

Ora, impariamo come costruire una strategia di email marketing. Di seguito, forniamo un piano passo dopo passo per lanciare una campagna di email marketing per il tuo marchio.

• Crea una mailing list
• Scegli un fornitore di servizi email
• Automatizza e analizza

Crea una mailing list​

L’email marketing è incentrato sulla tua lista di iscritti. Senza una lista, non potresti inviare le tue campagne. Cosa forse ancora più importante: se nella tua lista ci sono le persone sbagliate, i contenuti che invii saranno inefficaci. 

La creazione di una mailing list richiede tempo, ma puoi fare qualcosa per accelerare il processo. Successivamente, approfondiremo strumenti di crescita come lead magnet e moduli di opt-in per aiutare la tua lista a crescere più velocemente. Per ora, sappi solo che avere una lista e inserirci le persone giuste è fondamentale.

Scegli un fornitore di servizi email​

Una volta avviata la lista, avrai bisogno di un fornitore di servizi email (ESP). Gli ottimi servizi di email marketing offrono strumenti e modelli che ti consentono di suddividere la tua lista per segmentazione del mercato e di analizzare le statistiche critiche.

Osservare i tassi di apertura, i tassi di clic e altre metriche fondamentali ti aiuterà a ottimizzare la tua strategia di email marketing in modo che il tuo marchio continui a crescere.

Esistono diversi ESP e tutti hanno offerte leggermente diverse. Per semplificarti le cose, ecco come ActiveCampaign si confronta con altri client di posta elettronica. In questo modo puoi decidere quale è il migliore per gli obiettivi e le esigenze della tua azienda.

Automatizza e analizza​

Una volta che hai la tua lista e l’ESP, si passa all’automazione e all’analisi. Il tuo ESP ti consentirà di impostare autoresponder, che sono fondamentali per spostare potenziali clienti nel tuo funnel di marketing. In sostanza, avrai più profitti per meno lavoro, ma lo vedremo meglio verso la fine della guida. 

Analizzando le statistiche e le metriche fornite dal tuo ESP, puoi modificare la tua strategia di email marketing in modo più efficace. Più tardi, esamineremo strumenti come i test A/B per aiutarti a ottimizzare il coinvolgimento dei clienti.

Automatizza il tuo email marketing​

Bene, hai creato la tua mailing list, l’hai fatta crescere e hai ottimizzato le tue email per aumentare i tassi di apertura e di click-through. Ora è il momento di considerare l’automazione. 

La marketing automation aumenterà le conversioni e genererà fidelizzazione al marchio. Potrebbe essere il tuo strumento di email marketing più potente. E la cosa migliore è che, una volta configurato, fa il lavoro per te.

In questa prossima sezione, parleremo di:

• Autoresponder
• Mappe della sequenza di email
• Misurare i tuoi risultati e regolare la tua strategia

Autoresponder​

Un autoresponder è una serie di email attivate da un’azione specifica di un cliente. Se un iscritto abbandona il carrello senza effettuare il check-out, ad esempio, è possibile impostare un autoresponder per il follow-up. Potrebbe inviare un’email con un oggetto come “Ehi, hai dimenticato qualcosa?” e quindi reindirizzare al carrello del cliente.

Per utilizzare un autoresponder, dovrai prima scegliere un obiettivo. Nell’esempio precedente, l’obiettivo è di ridurre al minimo l’abbandono del carrello. 

Puoi anche utilizzare un autoresponder per i nuovi iscritti per inviare loro un’email di conferma e accoglierli nel tuo sito web o nella tua community. Potrebbe fornire un elenco dei tuoi contenuti più popolari o semplicemente includere un link per scaricare il lead magnet che hai promesso. 

Gli autoresponder sono perfetti anche per incoraggiare i clienti abituali. È possibile impostarli in modo che un’email venga inviata giorni, settimane o mesi dopo l’acquisto iniziale di un prodotto. L’email potrebbe contenere la possibilità di ripetere l’acquisto a un prezzo scontato o pubblicizzare un accessorio del prodotto che il cliente potrebbe desiderare.

Scrivi autoresponder che generano conversioni​

Con una sequenza di email delineata, potrai scrivere il tuo autoresponder. È qui che la scrittura basata sulle vendite, è fondamentale. Potresti anche assumere un professionista piuttosto che improvvisarti copywriter. 

Se decidi di fare un tentativo con le tue capacità di scrittura, tieni presente quanto segue:

• la scrittura non riguarda te, ma il tuo lettore. Riguarda i tuoi clienti e il valore che puoi portare loro. Tenerlo a mente migliorerà i tuoi testi di marketing.
• Personalizza le email con più di un nome e un oggetto. Usa il linguaggio del segmento dei clienti e adatta le funzionalità del tuo sito web in base ai vantaggi che stanno cercando. 
• Assicurati che l’oggetto sia accattivante. Altrimenti, i tuoi clienti non apriranno mai l’email. L’oggetto può anche essere corto, ma può richiedere l’80% del tuo tempo per essere sviluppato.

Crea una mappa della sequenza di email​

Una volta che hai in mente un obiettivo di risposta automatica, devi creare una mappa della sequenza di email. Una mappa di sequenza è semplicemente un modo per definire quali email riceveranno i tuoi clienti e quando.

Dovrai considerare quanto vuoi che sia lunga la tua sequenza e quante email vuoi includere. In generale, non dovresti inviare questo tipo di campagne email più di una volta ogni due giorni per scopi educativi, ma ci sono delle eccezioni.

Ad esempio, durante una vendita importante, potrebbe essere opportuno inviare tre email in un giorno, pubblicizzando continue riduzioni di prezzo o modifiche dell’inventario. Dovresti, tuttavia, inviare sempre più email di valore rispetto alle email di vendita o transazionali. Le email di valore forniscono una sorta di valore al tuo cliente, come una ricompensa, uno strumento gratuito o un consiglio utile. Come linea guida, l’80% delle tue email dovrebbe aggiungere valore, il 20% può guidare direttamente le vendite.

Misurare e regolare i risultati

Infine, monitora e valuta regolarmente le email del tuo autoresponder. È possibile utilizzare i test A/B per regolarle e migliorare i tassi di coinvolgimento. 

Le metriche chiave che dovresti tenere d’occhio sono:

• Tasso di clic
• Tasso di apertura
• Tassi di annullamento dell’iscrizione

Se i tuoi tassi di apertura non sono come vorresti, concentrati sull’oggetto e sulle tempistiche delle tue email. Inoltre, assicurati che il segmento di clienti a cui stai inviando un’email trovi pertinente il suo contenuto. 

Quando vedi che gli iscritti aprono le tue email ma non agiscono facendo clic sul tuo sito, guarda il testo della tua email. Assicurati che sia pertinente all’oggetto e che offra valore al lettore.

Infine, se vedi aumentare il tasso di annullamento dell’iscrizione, guarda ai tuoi obiettivi originali. Stai mantenendo ciò che hai promesso quando i tuoi clienti si sono iscritti? 

Le cancellazioni sono un dato di fatto e non dovresti prenderle sul personale. Vuoi che la tua lista sia piena di clienti coinvolti che vogliono sentirti. Se il tasso di annullamento dell’iscrizione è sostanziale, potrebbe essere necessario fare qualche ricerca per assicurarsi che ciò che prometti sia ciò che stai offrendo.

3 modi per far crescere la tua mailing list

Ora che conosci i passaggi fondamentali per l’email marketing, potresti avere più domande che risposte. E quale posto migliore per iniziare se non la cima? La tua mailing list è tutto quando si tratta di email marketing, quindi devi sapere come farla crescere. 

Le aziende spesso inseriscono un semplice modulo di opt-in nella barra laterale del loro sito web e pensano che sia abbastanza. Ma non è così.

Per far davvero crescere una mailing list, è necessario:

• Offrire un incentivo, come un lead magnet
• Ottimizzare il tuo modulo di opt-in
• Trovare il posto migliore per il tuo modulo

Calamita per lead​

Un lead magnet è un incentivo. È una sorta di offerta, in genere sotto forma di sconto, campione gratuito o contenuto digitale, che invoglia i potenziali clienti a lasciare il loro indirizzo email. 

Alcuni esempi di lead magnet includono:

• Ebook
• Webinar
• Sconti o coupon
• Quiz di autovalutazione
• Consulenze gratuite o preventivi
• Checklist
• Promemoria o guide pratiche
• Accesso a una community online esclusiva

Qualsiasi cosa tu scelga, deve essere un contenuto pertinente alla tua attività e che possa interessare ai tuoi clienti. Potresti pensare che la ricetta di tua nonna per i biscotti con gocce di cioccolato sia allettante (e lo è), ma se vendi costumi da bagno potrebbe non essere il miglior lead magnet. 

I migliori lead magnet includono questi tre elementi:

Disponibile immediatamente

Un lead magnet dovrebbe arrivare nella posta in arrivo del cliente. Se devi spedirlo separatamente, non avrà lo stesso effetto e probabilmente richiederà al cliente troppe informazioni personali. Stiamo cercando indirizzi email, non indirizzi postali. 

Veloce da consumare

Consumazione veloce significa che il tuo lead magnet è corto e facile da digerire. Se si tratta di un libro di ricette, raccogli solo cinque o dieci delle tue migliori offerte. Se si tratta di una guida pratica, assicurati che non sia troppo lunga. 

I clienti che apprezzano ciò che ricevono possono sempre acquistare strumenti e libri più approfonditi tramite il tuo negozio online. Pensa al tuo lead magnet come a un’utile anteprima di ciò che hai da offrire. 

Rilevante, utile e applicabile

Se è veloce da consumare e le informazioni al suo interno sono utili, i tuoi clienti lo useranno per risolvere i loro problemi. Se funziona, si innamoreranno del tuo marchio. Diventeranno più che clienti. A quel punto, saranno fan fedeli e sostenitori del marchio. 

Hai dato loro qualcosa che potevano usare e di cui potrebbero aver avuto bisogno in cambio di un semplice indirizzo email. Quindi è molto più probabile che gli iscritti facciano clic su “apri” la prossima volta che vedono il tuo marchio come mittente. Inizeranno ad associare il suo marchio a sentimenti positivi e, quando vedranno il tuo nome, sapranno che qualsiasi cosa tu stia offrendo sia pertinente e utile.

Ottimizza i moduli di opt-in​

I nuovi iscritti rispondono ai lead magnet, ma solo se si presentano in modo coinvolgente. Avere un modulo di opt-in che attiri l’attenzione è fondamentale per attirare l’attenzione di potenziali clienti. I moduli di opt-in dovrebbero evidenziare i vantaggi del lead magnet. Cosa ottiene il potenziale iscritto con la registrazione?

Restringi il vantaggio a una semplice frase o a poche parole, qualcosa come: “Checklist gratuita per ottimizzare la tua strategia di email marketing” o “10% di sconto quando ti iscrivi”.

Successivamente, assicurati che il tuo modulo di opt-in abbia tutti i seguenti elementi:

Immagini accattivanti

Gli esseri umani sono in grado di estrarre il significato di un’immagine in circa 13 millisecondi, molto più velocemente di quanto possano leggere un testo. Quindi, se puoi inserire un’immagine del tuo lead magnet, fallo! 

Che si tratti della copertina del tuo ebook gratuito o di una grafica rappresentativa dai colori vivaci, avere un’illustrazione accattivante ti aiuterà ad aumentare le conversioni.

Se non hai un’immagine del tuo lead magnet, prova a utilizzare una foto di qualcuno che legge il modulo di opt-in. Includere un volto umano è sempre più coinvolgente che mostrare un oggetto statico. 

Dettagli sintetici

Nessuno passa molto tempo a guardare un modulo opt-in. Nel momento in cui appare sul loro schermo, i tuoi potenziali clienti probabilmente cercheranno un modo per chiuderlo o per guardare altro. Ma questo non succederà se vai dritto al punto. 

Le immagini sono essenziali per dargli un senso a colpo d’occhio, ma anche i dettagli in un elenco puntato possono essere utili. Prediligi chiarezza e concisione evitando frasi complete e usando verbi d’azione che evidenziano i vantaggi del tuo lead magnet. 

Call-to-action convincente

Il pulsante di iscrizione è la parte più importante del modulo di opt-in. Deve risaltare ed essere veloce da trovare. Usa un colore contrastante e una semplice parola o una call-to-action come “Iscriviti” o “Dammi il mio sconto”.

Non chiedere più informazioni sui clienti di quelle di cui hai bisogno. Chiedere un nome e un’email è al limite. Se chiedi cognomi, compleanni o altre informazioni, i visitatori del tuo sito web potrebbero perdere interesse e non finire di darti le loro informazioni. Probabilmente lasceranno il tuo sito senza iscriversi.

Queste sono informazioni che puoi chiedere in futuro una volta che hai creato una forte relazione con il cliente.

Posizionamento del modulo di opt-in​

Una volta creato il modulo di opt-in (anche chiamato modulo di iscrizione), ci sono diversi posti in cui puoi inserirlo sul tuo sito web per massimizzare le conversioni. Non dovresti metterlo ovunque, ma scegliere alcuni punti strategici ti aiuterà a far crescere la tua lista di email marketing. 

Le posizioni ideali includono:

• Intestazione del blog
• Landing page
• Pagine di archivio del blog
• Barra laterale
• Testi dei post sul blog
• Pop-up temporizzati
• Caselle di scorrimento
• Piè di pagina
• Pagina “chi siamo”

Alcuni dei moduli di opt-in più efficaci vengono mostrati come pop-up temporizzati. Abusando di questa tattica, si rischia di infastidire gli utenti del sito web, ma un pop-up al momento giusto può fare miracoli. 

Fare in modo che un visitatore si iscriva alla tua mailing list è più facile se lo hai già coinvolto con i contenuti del tuo sito. I pop-up temporizzati consentono agli utenti di interagire per primi e includono un modulo di registrazione solo dopo che l’utente ha mostrato interesse navigando nel tuo sito per un determinato periodo di tempo.

Ricorda, il segreto per un email marketing di successo è avere una lista piena di persone che vogliono ricevere notizie. Avere un modulo di iscrizione ti assicura che non finirai a spammare le persone. Inoltre, non utilizzare troppi pop-up per il tuo modulo di opt-in è sempre meglio che esagerare. 

Buone pratiche dell’email marketing​

Mentre approfondisci l’email marketing, ecco quattro strategie usate dai migliori clienti di ActiveCampaign per ottenere il massimo dalle email.

• Evita i filtri antispam
• Crea oggetti accattivanti
• Personalizza le tue email
• Ottimizza per i dispositivi mobili

Evita i filtri antispam​

Se le tue email finiscono nella cartella spam, i tuoi clienti non le vedono. Ma ci sono alcune cose che puoi fare per evitarlo. 

• Innanzitutto, assicurati che tutti gli iscritti alla tua mailing list si siano registrati. Se non vogliono essere nella tua lista, stai inviando spam. Questa non solo è una cattiva pratica commerciale, ma è anche potenzialmente illegale. Supponendo che non sia questo il caso, vuoi assicurarti di inviare le email da un buon indirizzo IP. Se l’indirizzo IP è stato contrassegnato come spam in passato, i server di posta elettronica lo segnaleranno di nuovo. 
• Quando scegli un modello di email dal tuo ESP, assicurati di mantenere il codice pulito e, se possibile, personalizza il campo “A” con merge tags. Un vago “A: Gli iscritti” potrebbe far sì che l’email finisca nella casella spam. Vuoi assicurarti che la tua email includa la posizione della tua azienda o del tuo marchio e che annullare l’iscrizione sia semplice. Gli ESP più affidabili si occuperanno questa parte per, ma è bene essere consapevoli del processo che richiedono. 
• Infine, informa il tuo pubblico su come aggiungere la tua azienda o il tuo marchio alla loro rubrica. Questo è il modo più sicuro per evitare il filtro antispam. Se i tuoi clienti sono coinvolti e vogliono leggere le tue email, non avranno problemi a fare questo passo in più.

Crea oggetti accattivanti​

Abbiamo parlato dell’oggetto prima, nell’ambito dei test A/B, ma non abbiamo approfondito ciò che rende l’oggetto perfetto. Proprio come la prima riga di un libro o di un film, un oggetto deve creare interesse. Dovrebbe suscitare nei tuoi clienti una domanda fin dall’inizio. La loro curiosità li porterà ad aprire la tua email e, si spera, a fare clic per accedere al tuo sito web. 

Tuttavia, c’è una precisazione da fare sulla curiosità. Non puoi essere troppo vago, o i tuoi clienti rimarranno delusi. Devi stare in equilibrio tra dare loro qualcosa, ma non troppo. I test A/B sono molto utili per comprendere questo equilibrio. 

In generale, gli oggetti con un tono colloquiale funzionano meglio. Scrivi come se stessi parlando con un amico. E, se puoi, prova a includere dei numeri. Farà risaltare il tuo oggetto in una casella di posta affollata.

Personalizza le tue email​

Parte della scrittura efficace implica conoscere il tuo pubblico. È allettante pensare che migliaia di persone leggono la tua newsletter, ma ricorda che quelle migliaia non sono sedute in una stanza tutte insieme. Ognuno è da solo davanti a uno schermo. 

Quindi, in realtà, il tuo pubblico è formato da un individuo alla volta. Scrivi come se stessi parlando con una persona sola, perché è così. 

Puoi personalizzare utilizzando i merge tags del tuo strumento di email marketing. In questo modo, puoi inserire dettagli come il nome del cliente, così sembrerà che tu stia parlando esclusivamente a una persona anche quando si tratta di un’email per un ampio segmento di clienti.

Ottimizza per i dispositivi mobili​

Molti di noi controllano le email più volte al giorno, ma non necessariamente su desktop. Il più delle volte, inviamo messaggi dai nostri dispositivi mobili. Pertanto, è necessario ottimizzare le email di marketing per la visualizzazione da mobile se si intende massimizzare le percentuali di apertura e di clic. 

Per eseguire questa operazione:

• utilizza media a caricamento rapido. Non appesantire le tue email con foto o grafiche di grandi dimensioni che potrebbero limitare l’email deliverability.
• Non fare affidamento sulle immagini. Android, ad esempio, rimuove le immagini dalle email come impostazione predefinita per un caricamento più rapido. 
• Assicurati che tutti i pulsanti di call-to-action siano grandi e lontani da qualsiasi altro link. Pensa a qualcuno che scorre la tua email con un pollice sullo schermo del telefono. Due link vicini possono portare un cliente nel posto sbagliato.

Domande frequenti​

Come faccio a scegliere un fornitore di servizi email?

Ci sono molte piattaforme di email marketing là fuori che offrono diversi servizi, da quelli gratuiti a quelli relativamente costosi.

Ciò di cui la tua azienda ha bisogno dipende dalle dimensioni del tuo marchio e dal tuo budget di marketing. Ecco otto domande che dovresti porti prima di scegliere un fornitore di servizi email:

Quanto è intuitivo e facile da configurare?
Questo provider esiste da molto tempo?
Con quale frequenza aggiornano la piattaforma? (questo fattore può essere sia positivo che negativo)
Quante opzioni ha per i design e i modelli di email?
Che tipo di email e marketing automation è disponibile?
Che metodo di pagamento utilizza?
Chi è il suo cliente ideale (sei tu)?
Tiene traccia delle entrate e si collega al tuo CRM?

Cosa ne dici di iniziare con l’email marketing?​

Sia che tu possieda una piccola impresa o che lavori per un’azienda più grande, l’utilizzo di email mirate è un modo economico per migliorare il tasso di conversione. L’email marketing ti aiuterà a costruire una relazione a lungo termine con i tuoi clienti e, di conseguenza, ad avere migliori risultati. 

Puoi utilizzare le email per pubblicizzare un nuovo prodotto o promuovere prezzi epici nel tuo negozio online. Ma soprattutto, puoi connetterti direttamente con i tuoi iscritti. Con informazioni personalizzate e preziose, i tuoi clienti diventeranno più che degli acquirenti occasionali, saranno fedeli al marchio.

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